Le prime avventure di Paola

È ormai da qualche anno che ho la passione per l'intimo mauturata prima indossando quello della mia compagna quando non era in casa e poi acquistandone di mio ma sempre per indossarlo da solo per scattare qualche foto.
Ma ora voglio raccontarvi le mie prime avventure da Paola vissute in un week end di cira cinque anni fa.
Dovevo partire per un week end di lavoro al sud italia ed essendo solo a casa mentre preparavo lo zaino, decido di metterci dentro anche il mio intimo preferito giusto per farmi qualche foto o giocare da sola la sera nel b&b in cui avrei dormito.
Arrivata in areoporto vengo presa da una strana idea che mi eccita da morire, vado in bagno mi spoglio completamente ed indosso un perizzomino di pizzo ed un paio di autoreggenti con tanto di reggicalze; indosso nuovamente i miei abiti maschili, esco dal bagno con la sublime sensazione del perizoma tra le chiappe e mi appresto a passare i controlli di sicurezza super eccitata dall'idea che in caso di un controllo un po piu approfondito possano essere svelati, cosa che pero non succede.
Salgo quindi a bordo ed il viaggio scorre accompagnato dalla piacevole sensazione di indossare questa lingerie fuori casa in mezzo a molta gente, cosa mai provata prima, ma purtroppo nulla di piu.
Giunta a destinazione sono sempre piu vogliosa di continuare questo mio esperimento e decido quindi di farmi un paio di foto e mettere un annuncio su un sito di incontri (all'epoca ero iscritta qui come singolo).
Mi contatta un ragazzo molto giovane poco piu che maggiorenne che mi dice di li a poco passerà dalle mie parti per tornare a casa dalla fidanzata dopo il lavoro e gli farebbe piacere farsi fare un pompino, ci penso un attimo, mi è gia capitato di succhiarlo a qualche bella trans ma mai ad un uomo, stasera mi sento davvero una puttana e quindi gli dico che va bene; dopo poco passa di li, salgo in auto e dopo due parole mi porta in un luogo appartato dove in pochi secondi sto gia assaporando il suo bel cazzo giovane e saporito mentre lui inizia a giocare con le dita nel mio culo facendo commenti sulla mia lingerie e su quanto sono troia.
Sono sempre piu eccitata e dalla mia bocca esce una frase che non avrei mai immaginato "mi vuoi scopare", lui declina l'offerta dicendo che ha troppa fretta, la fidanzata lo aspetta per cena, un po dispiaciuta continuo a succhiarglielo mentre lui mi sditalina la figanale e di li a poco mi riempie la bocca di sborra calda che sempre piu inaspettatamente ingoio avidamennte fino all'ultima goccia; non avevo mai ricevuto una sborrata in bocca e nemmeno immaginato di potermela bere, ma dopo averlo fatto mi sento appagata come non mai.
Ci risistemiamo e mi riporta indietro dicendomi che se avrà tempo domani ci rivedremo con piu calma e forse non lo farà assaggiare solo alla mia bocca.
Si sono ormai fatte le nove e io sono un po frastornato da tutte queste "novità" un po affamato e sempre piu eccitato quindi me ne vado a mangiare in un ristorante sempre con l'intimo sotto agli abiti maschili, per strada mentre raggiungo il ristorante nella mia mente ho addoso solo quello e sculetto vistosamente.
Durante la cena ricevo un nuovo messaggio: "ho voglia di scopare quel tuo fantastico culetto in intimo", un brivido mi corre lungo la schiena...che faccio ora...
La cena prosegue con un fitto scambio di messaggi e foto da cui scopro che il ragazzo ha pure una bestia di oltre 20cm tra le gambe e la cosa mi fà un po desistere, inoltre lui vorebbe farlo da me nel b&b e mi viene l'ansia di essere vista da qualcuno olte che dal far entrare uno sconosciuto in camera mia.
Prendo tempo e torno in camera, lungo la strada faccio in modo che il perizoma sia visibile fuori dai jeans sperando che qualcuno se ne accorga ma nulla.
Mentre mi rilasso sul letto e faccio qualche foto solo indossando il mio intimo inizio a sentire una coppia che fà sesso nella camera accanto e sempre piu eccitata scrivo al mio interlocutore che lo voglio ma che si deve procurare un buon lubrificante per far entrare quella bestia nel mio culetto che fino ad ora ha accolto solo il cazzo di qualche bella trans orientale poco dotata e per lo piu diversi anni prima.
Gli dico di scrivermi quando è fuori cosi posso scendere in abiti maschili, aprire il portone, risalire spogliarmi e scrivergli di salire quando saro sul letto in lingerie con le luci soffuse.
Mi faccio trovare girata di schiena, lui su mia indicazione entra si spoglia e si sdraia dietro di me facendomi sentire la sua presenza, inizio quindi ad allungare le mani, è ancora solo parzialmente eccitato quindi mi giro e inizio a succhiarglielo sentendolo piacevolmente crescere dentro la mia bocca fin quasi a non riuscire piu a tenerlo tutto dentro, è il secondo uomo che spompino nella stessa giornata e la cosa inizia a piacermi, in intimo mi sento una vera porca e mi comporto da tale.
Me lo gusto con passione, succhiandolo, leccandolo per bene dalle palle fino in cima all'asta dove mi aspetta una cappella grossa e pulsante che ricomincio a succhiare; il piacere mentale è infinito mi piace quello che sto facendo e mi piace vedere lui che apprezza ogni mio gesto.
Passa poco e mi dice che vuole il mio culo, un po titubante per le dimensioni lo faccio mettere sdraiato a pancia su, voglio essere io a controllare la situazione almeno inizialmente, gli metto un preservativo lubrifico sia lui che il mio buchetto piu che abbondantemente e scostando il perizoma a lato salgo a cavalcioni sopra di lui.
Inizio ad inpalarmi molto lentamente, il dolore è molto forte, anche a diametro non scherza, mi fermo e riprendo piu e piu volte, finche ad un certo punto magicamente la sua enorme cappella è dentro di me donandomi un brivido di piacere e di li a poco, lentamente, scivolo giu fino ad appoggiarmi col sedere sul suo pube.
Quell'enorme cazzo è completamente dentro di me...sento una sensazione di pienezza, piacere ed eccitazione mai provata prima, rimango qualche secondo che sembra un eternità ferma a godermi questo momento, prima di iniziare a fare su e giu su quell'asta prima lentamente e poi sempre piu veloce tenendo il ritmo della ragazza nella stanza accanto che sento godere e immagino stia cavalcando anche lei il suo lui come sto facebdo io; ma aimè di li a poco sento emettere un forte grugnito al mio partner che innonda il preservativo col suo caldo nettare ed esce perdendo quella stupenda erezione.
Eh no, cosi non va bene io questa sera voglio godere e sentirmi troia fino in fondo (come se fino ad ora non lo fossi stata abbastanza), gli tolgo il preservativo e inizio una rianimazione bocca-cazzo degna di una pornostar facendogli riottenere nel giro di una decina di minuti e con non poca fatica il turgore che poco prima mi aveva aperto il sedere.
Incappuccio nuovamente e questa volta mi posiziono a pecorina sentendomi ancora piu troia e sottomessa al suo piacere, lui da dietro mi prende con forza, sembra un treno in corsa verso una destinazione lontanissima ma aimè raggiunge nuovamente il piacere in pochi minuti riempiendo anche il secondo preservativo e facendomi innervosire non poco.
Io non sono ancora soddisfatta e soprattutto non ho sono ancora venuta quindi non ci possiamo certo fermare qui.
Lo lascio riposare un po, facciamo due chiacchiere e intanto lo tengo stimolato manualmente, dopo una mezzoretta riparto di bocca e il suo bestione torna tale, incappuccio nuovamente e questa volta mi metto io a pancia su perche voglio guardarlo mentre mi scopa e farmi stimolare il clitoride, sono talmente allargata ed eccitata che stavolta entra senza nemmeno mettere altro lubrificate come se il mio culetto fosse abituato ad essere preso ogni giorno.
Nonostante sia venuto gia due volte, anche se vorrei essere scopata con forza gli chiedo di fare piano cosi che questa volta duri un po di più. Mi scopa per una quindicina di minuti masturbandomi finche non veniamo quasi simultaneamente lui nel preservativo e io sul mio petto per poi cadere sfiniti sul letto.
Peccato avesse portato solo 3 preservativi altrimenti credo non mi sarei riuscita a fermare ma lo avrei voluto di nuovo...la mia testa non faceva altro che chiedermi di essere una troia e farmi scopare e quella sensazione di pienezza mai provata prima mi faceva impazzire.
Dopo essersi fatto una doccia mi saluta e se ne va lasciandomi sul letto sfinita e con il culo dolorante ma soddisfatta come mai prima nella mia vita con il solo rimpianto di non avere assaporato la calda ed abbondantissima crema del mio focoso amante sempre sprecata dentro al preservativo.
Quel giorno è nata Paola la trav puttanella che ama farsi scopare da bei maschioni e vive in parallelo a Paolo che ama la figa ma a volte anche lui gradisce farsi scopare da una bella Trans